ANCORA UNA VOLTA IL COMITATO CRI DI FERMIGNANO PROTAGONISTA CON IL D.I.U. – SCUDO BLU PER “VILLA ISOLA”

Il Comitato locale della CRI di Fermignano, continua a divulgare uno dei principi del Diritto Internazionale Umanitario, diventando uno dei Comitati più attivi a livello Nazionale per la valorizzazione e la protezione dei beni di interesse storico ed artistico in caso di conflitto armato internazionale. Infatti il 24.09.2022 con l’interessamento dell’Amministrazione Comunale di Fermignano, in persona del Sindaco Emanuele Feduzi, la Contessa Eugenia Ligi Ruperti sempre su iniziativa dei volontari avv. Cristina Schifilliti (Istruttore Nazionale D.I.U) e del dott. Guido Guastamacchia (Operatore D.I.U.), perseguendo quelle che sono le linee guida delle IV Convenzioni di Ginevra e dei due protocolli aggiuntivi, appoggiati dal Presidente del Comitato locale di Fermignano, Edmondo Feduzi e con l’aiuto del responsabile della segreteria Massimo Bertulli, hanno fatto in modo che una villa gentilizia circondata da un magnifico paesaggio collinare denominata “Villa Isola” perché costruita in un area circondata dai tre lati del fiume Metauro che nel 1578 ha ospitato il noto poeta Torquato Tasso che in quell’occasione compose l’opera “Canzone al Metauro”, sia identificata e protetta mediante l’apposizione del c.d. Scudo Blu.

Un ringraziamento particolare a Mariia Fedun per le foto.

UN VANTO PER IL COMITATO CRI DI FERMIGNANO

Riuscire ad intervenire in modo adeguato e tempestivo su di un soccorso è tra la formazione principale dei Volontari della CRI. Le simulazioni e gli aggiornamenti fatti utilizzando appositi manichini sono importanti ma la realtà è ben altra cosa. Per tale motivo è importante simulare il più realisticamente possibile i vari scenari.

Infatti, intervenire in simulazioni di infortuni ricreati realisticamente aiuta ad immedesimarsi negli scenari che si presenteranno innanzi: la sola immaginazione non è mai sufficiente a riprodurre quel complesso di reazioni psicologiche innescate, in quantità ed in maniera diversa dalla visione di un vero ferito o una situazione drammatica.

Per dare massimo realismo alla simulazione vengono in aiuto i Truccatori ed i Simulatori della Croce Rossa Italiana.

I Truccatori ed i Simulatori della Croce Rossa Italiana sono Volontari adeguatamente istruiti a specifiche tecniche di trucco, recitazione e scenografia. Tecniche volte a rendere quanto più reale possibile la simulazione di un evento che produca eventi traumatici sulla persona.

Truccatori e Simulatori collaborano insieme nella preparazione della simulazione e nell’allestimento della scenografia, e partecipano attivamente all’organizzazione e al coordinamento delle simulazioni per quanto di competenza.

Non da meno ultimamente i volontari sono stati istruiti anche nella tecnica del Face Painting’ un’attività, nata per l’esigenza di intrattenere i bambini nelle diverse situazioni quotidiane, dalle feste di compleanno o di carnevale o in occasioni di grandi “emergenza e calamità” per intrattenere e far passare momenti più sereni ai bambini, con attività ludiche, senza tralasciare l’occasione di trasmettere nozioni educative.

I Volontari CRI sono istruiti a specifiche tecniche di trucco per creare forme e personaggi sulla cute di bambini ed adulti. Questo strumento è di supporto alle diverse attività della CRI ed a Enti o Istituzioni che ne facciano esplicita richiesta.

La professionalità raggiunta dai simulatori e truccatori del Comitato CRI di Fermignano è veramente alta, tant’è che attenendosi a quelli che sono i principi dell’Associazione, collaborano anche con i vari Comitati limitrofi nell’allestimento degli scenari, preparare i volontari alle gare, nonché istruire i volontari che decidono di far parte della Croce Rosa Italiana.

Tutti i volontari qualora volessero intraprendere il percorso di Simulatore o Truccatore potranno rivolgersi direttamente al responsabile di ogni Comitato che per quello di Fermignano è la dott.ssa Giada Marcelli.

IL COMITATO CRI DI FERMIGNANO ALLA STRADUCALE DI URBINO

Il Comitato CRI di Fermignano con i suoi Volontari, su invito del Comitato CRI di Urbino, ha alleviato le fatiche degli atleti che hanno partecipato alla Straducale di Urbino che si è tenuta in data 12 giugno 2022, allestendo un punto di ristoro ed ha collaborato all’assistenza sanitaria fornendo un equipaggio di tre volontari con un’ambulanza.

Un plauso particolare va ai neo volontari che hanno iniziato il proprio cammino con il Nostro Comitato e lo hanno fatto con tanta allegria e professionalità sotto la guida dei nostri veterani.

LA CROCE ROSSA FERMIGNANO PRESENTE AL FLASH MOB “BALLANDO SUL MONDO”

Il Comitato CRI di Fermignano è stato onorato di aver accettato l’invito dell’Associazione “Un Battito d’Ali ODV” che ha voluto organizzare un video tipo flash mob per sensibilizzare la prevenzione delle cardiopatie congenite che colpiscono gran parte della popolazione, coinvolgendo bambini, genitori, medici, infermieri e tanti altri amici vicini all’associazione.

Pertanto alcuni volontari della CRI di Fermignano sono stati felicissimi di partecipare alla predetta iniziativa e, seppur non provetti ballerini, sotto la direzione della volontaria Giada Marcelli, si sono cimentati a ballare sulle note della canzone “Ballando sul Mondo” di Ligabue, realizzando un video che fa parte integrante del flash mob pubblicato sui social dall’Associazione Un Battito d’Ali.

L’impegno del Comitato CRI di Fermignano nel sociale non finisce mai di stupire.

Clicca qui per vedere il video

 

CROCE ROSSA FERMIGNANO PER L’UCRAINA

Oggi 19.03.2022, il Comitato CRI di Fermignano, perseguendo quelli che sono i principi ed i valori che contraddistinguono il Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha partecipato fattivamente con i propri volontari all’iniziativa promossa dal Comune di Fermignano unitamente alle altre associazioni nel reperimento dei beni di prima necessità da destinare alle famiglie ucraine presenti nel nostro territorio, promuovendo altresì le donazioni economiche utilizzando il Conto corrente ufficiale della Croce Rossa con causale “EMERGENZA UCRAINA” IT93H0200803284000105889169.

LA CRI DI FERMIGNANO DONA TRE DEFIBRILLATORI ALLE SCUOLE DELLA CITTA’

Il Comitato CRI di Fermignano nel 2020 ha ritenuto opportuno donare mille euro ai Servizi Sociali del Comune di Fermignano per aiutare le famiglie in difficoltà economiche a causa della pandemia.

Quest’anno il Comitato CRI di Fermignano volendo continuare a portare avanti il progetto dell’Amministrazione Comunale che ha fatto di Fermignano uno dei paesi cardio protetti dell’entroterra, ha ritenuto opportuno donare tre defibrillatori semiautomatici alla scuola dell’infanzia, alla scuola secondaria di primo grado ed al nido comunale. La consegna è avvenuta oggi, 09.01.2022 nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza del Sindaco – Emanuele Feduzi – del Dirigente ed alcuni insegnanti del Polo Didattico di Fermignano, sebbene è da anni che i Volontari CRI del Comitato di Fermignano hanno attivato corsi per istruire la popolazione ed il personale scolastico all’uso dei defibrillatori ed insegnare le manovre di disostruzione e di primo soccorso.

In quest’occasione sono stati rivolti numerosi riconoscimenti all’operato dei volontari del Comitato di Fermignano che con la loro professionalità e competenza sono sempre stati vicini alle esigenze dei cittadini.

IL D.I.U. A FERMIGNANO – SCUDO BLU PER LA TORRE ED IL PONTE ROMANO A FERMIGNANO

Sabato 28.08.2021 il “Ponte Romano” e la “Torre delle milizie”, che costituiscono la memoria storica e senza tempo della comunità fermignanese, sono stati debitamente contrassegnati con il cd scudo blu -simbolo di protezione internazionale in caso di conflitto armato – previsto dalla Convenzione dell’Aia del 1954 ratificata con legge n. 279 del 1958.
Nel preambolo della Convenzione viene chiarito che “i gravi danni arrecati ai beni culturali, a qualsiasi popolo essi appartengano, sono un danno al patrimonio culturale dell’umanità intera, essendo un dato di fatto che ogni popolo apporta il suo contributo alla cultura mondiale”. La conservazione del patrimonio culturale ha, conseguentemente, “grande importanza per tutti i popoli del mondo”.
L’art. 1 della Convenzione definisce i beni culturali, individuandoli in quei “beni, mobili o immobili, di grande importanza per il patrimonio culturale dei popoli”.
In particolare, la torre e il ponte sul Metauro sono due beni culturali strategicamente importanti nel contesto della viabilità antica ed hanno avuto un ruolo di controllo sul fiume e di difesa cittadina.
Trattasi di un’iniziativa promossa dai volontari M. Cristina Schifilliti (Istruttore Nazionale D.I.U) e Guìdo Guastamacchia (Operatore D.I.U.) del Comitato CRI di Fermignano, supportati dal Presidente Sig. Edmondo Feduzi e dalla fattiva collaborazione del Vicepresidente Massimo Bertulli che hanno preliminarmente interessato l’Amministrazione Comunale.
Detta iniziativa ha avuto successo, in quanto gli Enti Pubblici (Comune di Fermignano e Ministero per i beni e le attività culturali), complimentandosi con quanto era stato proposto, hanno manifestato la loro disponibilità nell’interesse soprattutto di promozione, valorizzazione e tutela dei predetti beni culturali.
Un particolare segno di riconoscenza deve essere espresso nei confronti del Comune di Fermignano in persona del Sindaco per il contributo fondamentale nella realizzazione di questo progetto.
Come è noto, il Diritto Internazionale Umanitario, detto anche diritto dei conflitti armati, è quell’insieme di norme che, per ragioni umanitarie, proteggono le persone che non prendono parte o non prendono più parte alle ostilità e pongono limiti all’impiego dei mezzi e metodi di combattimento.
Conseguentemente, tutela anche i beni coinvolti o che rimangono coinvolti nel conflitto.
Fermignano è uno dei pochi, forse l’unico, Comuni in Italia a godere di questo
prestigioso riconoscimento su due beni culturali presenti nel territorio.
La manifestazione si è svolta presso il Museo dell’Architettura alla presenza e con
l’intervento del Delegato Nazionale Principi e Valori Umanitari Avv. Marzia Como
nonché del Referente per i beni culturali Dott. Michele Romeo Jasinski, del Comitato
Regionale Marche in persona del Presidente Dott. Andrea Galvagno nonché del
Sindaco del Comune di Fermignano Dott. Emanuele Feduzi, del Presidente della
Provincia di Pesaro Urbino Dott. Giuseppe Paolini e del Consigliere Regionale Dott.
Giorgio Cancellieri.
Erano altresì presenti le autorità militari locali e provinciali.
In detta occasione, l’installazione dell’emblema di protezione dei beni culturali in
caso di conflitto armato (c.d. scudo blu) è stato definito un “esempio di civiltà” che il
Comitato CRI di Fermignano in sinergia con gli Enti Pubblici è riuscito a realizzare.

Un ringraziamento particolare a Mariia Fedun per le foto

 

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